sabato 4 luglio 2009


"La perfezione non è tutto. E’ più un’esigenza dell’ego che del cuore. L’amore non esige perfezione; l’amore esige amore. Krishna si nasconde dietro un groviglio di imperfezioni. Si occulta dai perfezionisti, invidiosi e competitivi. Lui cerca coloro che desiderano la semplicità dell’amore. Non è catturato né dai moralisti né dai giusti, perché questi non si basano nell’amore; questi sono preoccupati solamente per il benessere individuale o sociale e agiscono più nel piano esterno che in quello interno. Non hanno come obiettivo la compiacenza del Signore".